Gaetano Fiore (a cura di)
un ponte sull'Adriatico
l'impegno dell'Agesci nei Balcani
edizioni scout agesci / nuova fiordaliso
Roma 2002
cm. 28 x 20.5 pagine 191
ISBN 88-8054-729-1
collana: strade - testimonianze
indice
1.0 IL PROGETTO
gli inizi: dalla risposta all'emergenza umanitaria alla "solidarietà internazionale"
1.1 dalla solidarietà diffusa a livello locale all'organizzazione dell'intervento nazionale - tempo di guerra ; coordinamento ; si interviene
1.2 dalle cose alle persone: lo specifico dei bambini - oltre l'emergenza, i bisogni educativi
1.3 la dimensione internazionale dello scautismo e l'educazione alla pace
- - cosa ci dice il "vento dell'Est"
- - la rinascita dello scautismo dopo la caduta del muro
- - l'eroismo del possibile, la purezza del nuovo
- - l'indipendenza della Slovenia e lo scautismo
- - educazione ed intervento di solidarietà: il ruolo delle Associazioni scout in Europa durante la guerra
- - nuove Associazioni scout tra identità nazionale e fratellanza mondiale
- - una nuova consapevolezza per lo scautismo
2.0 quadro riassuntivo delle nostre iniziative
2.1 dalla fiction alla realtà: l'operazione Gabbiano Azzurro e il suo seguito nel progetto Balcani dal 1992 al 2002
3.0 i contenuti educativi sperimentati, ovvero la "miniera educativa"
3.1 un'avventura per costruire il futuro - alcune idee forti: la dimensione internazionale ; la diversità nell'unità ; la pace
3.2 quali frontiere ?
- - guerra frontiera di incontro? - l'incontro con i profughi ; con i bambini ; con società storicamente "multi" -etniche, -culturali, -religiose
- - guerra frontiera di esperienze? - l'esperienza del confine ; la sfida dell'equivicinanza con le parti del conflitto ; noi e l'informazione: ti racconto la guerra
- - guerra frontiera di servizio ? - il servizio di animazione con bambini ; la partnership tra gli R/S e i giovani locali ; la promozione dello scautismo locale
4.0 nuovi scenari e sfide per lo scautismo italiano
4.1 "Gabbiano azzurro" e "Volo d'aquila" : un patrimonio ed un'opportunità straordinaria per l'Agesci
- - dall'esperienza di risposta ad un'emergenza una straordinaria opportunità educativa
- - esporsi è pericoloso ma non c'è educazione senza rischio!
- - "Verso nuove frontiere": il tentativo dell'Associazione di raccogliere la sfida
4.2 i contenuti educativi intravisti ed ancora da sperimentare
- - l'educazione per una nuova Europa
- - il cattolicesimo ed una società multireligiosa
- - i Balcani come laboratorio per la politica internazionale: un'occasione educativa unica
- - per una rielaborazione della memori del conflitto, per una riconciliazione con la propria storia
4.3 quale percorso per il futuro ? Con quali strumenti?
- - dalla solidarietà alla cooperazione: un percorso ancora da completare
- - la solidarietà cattolica: il percorso della Caritas
- - Gabbiano Azzurro e le opportunità da mettere a frutto
4.4 per una sintesi: la dimensione internazionale dello scautismo come risorsa educativa
in equilibrio tra solidarietà e proposta educativa per le Branche
PARTE SECONDA: LE TESTIMONIANZE: "PARABOLE EDUCATIVE"
quarta di copertina
In questo libro, scritto a più mani, sono raccontate le numerose iniziative di pace e solidarietà realizzate da tantissimi giovani dell'Agesci negli ultimi dieci anni, e in pieno svolgimento ancora oggi, a sostegno della popolazione dell'ex-Jugoslavia. Ogni esperienze viene non solo descritta ma anche analizzata per la specifica valenza educativa che ha avuto, puntualmente riscontrabile nelle tante testimonianze scritte direttamente dai partecipanti, dalle quali emerge, con grande evidenza, il ruolo che il guidismo e lo scautismo possono svolgere per educare alla pace e alla promozione sociale, anche in realtà difficili e lontane. Un modo di intendere lo scautismo - come sottolinea Andrea Canevaro nella sua presentazione - non solo come una forma di associazione che va bene finché si è ragazzi, ma solo come una forte capacità di assumere delle responsabilità per tutta la vita.