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A. Angiolino - P.G. Paglia
NONSOLOSCOUT VOL.2
giochi
editrice ELLE DI CI
Torino 1996
ISBN 88-01-00012-X
cm. 15 x 21 pagine 114
collana: I libri di Mondo Erre
NONSOLOSCOUT/2
Facendo seguito a «Nonsoloscout», ecco un secondo volume di giochi vecchi e nuovi per ragazzi e adulti,,i lupetti e capi scout, insegnanti e animatori, nipotini e nonni, genitori e scapoli, lavoratori e sfaccendati. Si tratta di passatempi da fare in gita e in vacanza, ma c’è anche una sezione di giochi da proporre quando si è in auto, in treno o in altri posti dove magari tocca restare seduti e non si ha nulla a disposizione se non la voglia di divertirsi. Allora pronti e... che vinca il migliore!
INDICE
giochi in treno, in auto, in bus
giochi in uscita
giochi in giro per la città
giochi al campo
grandi giochi
PREFAZIONE
Nonsoloscout: lo stesso titolo di questo libro di giochi ha una sua
valenza positiva. Infatti si rivolge a tutti, ragazzi, giovani e adulti,
perché il gioco è un’attività che non può e non deve riguardare sol
tanto la categoria degli scout.
Giocare è un modo di vivere: un desiderio di tutti, oggi troppo
spesso tacitato o inappagato. Addirittura – a mio parere – troppo
spesso il gioco viene inteso in modo mistificato e talune mode del momento vengono giustificate con la considerazione che ci si deve per
forza divertire.
Se si chiede a un bambino o a un ragazzo quali sono i suoi giochi
preferiti, facilmente risponderà che sono i videogames: lui da solo,
per ore, davanti al suo computer. Se si chiede ancora se ama i giochi
di squadra, con la stessa facilità risponderà che gioca al calcio con
i suoi compagni di scuola o di quartiere, emulando i tanto osannati
miliardari campioni della domenica.
Merita molta attenzione il lavoro di Andrea e Pier Giorgio perché restituisce all’attività ludica quei significati e quella dimensione
formativa e, perché no, educativa che le è propria.
Il gioco è infatti occasione:
- per fare emergere capacità, desideri, creatività ed espressività
che spesso non hanno altri ambiti di manifestazione
- per far scoprire il gusto della fatica, dell’impegno, della costanza, del rischio e dell’avventura, il desiderio di superare i propri
limiti; il fascino del nuovo e dell’imprevisto; il senso della difficoltà
e della sconfitta vissute positivamente come occasione di miglioramento
- per consentire di comprendere il valore della lealtà; la positività di un impegno condiviso e della solidarietà; l’accettazione dell’altro con i suoi concreti pregi e difetti
- per far maturare la consapevolezza che il rispetto delle regole, anche al di là del gioco, è essenziale nei rapporti di fondo della
vita quotidiana.
Questi obiettivi emergono da una attenta lettura dei giochi che
qui vengono proposti: giochi di squadra in cui ciascuno accetta e rispetta le regole comuni; giochi in cui non è richiesto materiale particolare: ci si può divertire anche senza possedere altro che le proprie
capacità e la propria inventiva; giochi in luoghi diversi: ovunque ci
si trova si può impiegare il proprio tempo divertendosi; giochi che
non richiedono preparazione: ciascuno si misura per quello che è realmente, senza forzature, senza accanimenti per emergere a tutti i costi sugli altri.
Nonsoloscout è dunque un ottimo strumento in mano ad educatori e animatori, ma anche – e perché no? – in mano ai ragazzi,
che potranno trovarvi utili e sollecitanti stimoli per occupare gioiosamente il loro tempo libero scoprendo che spesso «autogestione è
bello», perché ciascuno trova il suo ruolo e assume le sue responsabilità e tocca con mano che tutto funziona se e in quanto ciascuno
tiene fede al suo compito.
Anna Maria Mezzaroma
già Segretaria Generale AGESCI