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Andrea Angiolino - Pier Giorgio Paglia
AVVENTURE AL CAMPO
il primo libro-gioco scout e di vita all'aperto
E/G
ELLEDICI
Torino 1996
ISBN 88-01-00013-8
cm. 15 x 21 pagine 122
collana: "i libri di Mondo Erre"
AVVENTURE AL CAMPO
Il protagonista sei tu, di questo avvincente libro-gioco ambientato per la prima volta nel Mondo Scout. Sei al Campo Estivo di Reparto e punti sulla tua abilità, sulla tua prontezza di riflessi e sulla strategia che vai affinando di mossa in mossa, per diventare Caposquadriglia. Realizzi il tuo sogno giocando con le sorprese, gli incontri e le avventure sorridenti e appassionanti di questo racconto che puoi divertirti a vivere «in solitario» in camera tua, oppure insieme con amici e compagni in un bosco, attorno a un laghetto, o in qualsivoglia altro posto che ti ispiri.
INDICE
Prefazione
Come si gioca
Il gioco
La scheda di gioco
Le caratteristiche
Le specialità
Il dado
Avvertenza per le lettrici
Avventure al campo
I riquadri
Le orme degli animali
Rubabandiera e spazzola
Alce Rossa
L’alfabeto segnaletico con bandierine
Comunicazioni a distanza
Orientamento
I nodi
Le corde
Glossario
Ringraziamenti
PREFAZIONE
Una tomba etrusca svaligiata dai ladri, il gatto di famiglia rapito da un’astronave, una frattura alla gamba da immobilizzare, San Giorgio che si batte a poker contro il drago: durante il campo estivo possono capitare queste e molte altre avventure, giocate un po’ sulla fantasia e un po’ sulla realtà. Ma attenzione: il finale non è mai scontato e lo scout che si trova alle prese con le gioie e i dolori della vita di campo dovrà faticare non poco a raggiungere il traguardo sospirato di capo squadriglia.
È un racconto-gioco quello che ci propongono Andrea Angiolino e Pier Giorgio Paglia con la consueta bravura. Un racconto «a bivio», dove il lettore diventa protagonista della vicenda e dove è necessario di fronte ad ogni nuova situazione scegliere tra due o più possibilità di comportamento, ritrovandosi ogni volta a percorrere un cammino diverso. Si tratta dunque di una storia sempre nuova e dinamica, dove si incontrano ad ogni passo gli ostacoli e i trabocchetti più impensati. Ma poco a poco ci si accorge che lo svolgimento di ogni avventura è congegnato in modo tale da costringere il lettore a riflettere attentamente sui motivi delle scelte fatte e sulle conseguenze che ne derivano. A mio parere è questa la novità più evidente, più ancora della stessa tecnica narrativa utilizzata. Tutto il racconto assume così un forte contenuto educativo, nemmeno troppo celato, che trae il suo valore proprio dal presentare esperienze di vita concrete, immediate, facilmente valutabili. Un libro dunque che è dedicato ai ragazzi in età scout, certamente, ma forse non solo ai ragazzi: forse rivolto a chiunque abbia voglia di misurarsi con le vicende semplici e non semplici che la vita scout può offrire.
Hanno proprio l’aria di essersi divertiti i due autori, nello scrivere per noi i loro giochi e le loro avventure. Lo si respira ad ogni pagina e questa è la migliore garanzia che lo scoutismo che ci propongono è di buona qualità, ben lontano da certe interpretazioni angosciate e noiose.
E allora via con la lettura. Ma se decidi di scendere al bar sotto casa chiudi questo libro; se decidi di tuffarti nell'atmosfera di un buon campo estivo scout vai al paragrafo ...
Fausto Piola Caselli
già Presidente AGESCI